Per il secondo anno riparte il Progetto Atlantide
Ridurre la produzione di rifiuti intervenendo in maniera diretta ed efficace sulla “vita” dei prodotti stessi, aumentandone il tempo di utilizzo e/o allargandone l’impiego, anche attraverso la riparazione e lo sviluppo del riutilizzo in chiave artistica e creativa per favorire la nascita di nuove attività economiche rivolte in modo particolare a giovani e disoccupati agendo sui modelli di consumo e di raccolta, sviluppando un sistema virtuoso e di crescita del territorio, è il Progetto Atlantide promosso nella Città di Nuoro dall’Assessorato all’Ambiente in collaborazione con Lariso e cofinanziato dalla Fondazione con il Sud.
L’iniziativa è ricca di spunti e opportunità come le attività di formazione già realizzate su “Riutilizzo e Green Economy” sui temi della sostenibilità ambientale, la vita/ciclo del prodotto, come riconoscere e valutare un oggetto e il marketing territoriale, quelle della “Scuola Permanente di Eco Design” (SPeED), i laboratori didattico-creativi rivolti alle scuole che si prefiggono l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza di tutelare l’ambiente e approfondire il tema del corretto utilizzo delle risorse e dell’eccessiva produzione di rifiuti.
Nell’ambito del progetto si è tenuto, lunedì 31 marzo, un incontro formativo, riservato a tecnici ed amministratori, sul tema “ Il Riciclo: la nuova frontiera della gestione dei rifiuti”, organizzato dall’Assessorato comunale all’Ambiente.
«Nel flusso dei rifiuti urbani – ha detto nel suo intervento l’Assessore all’Ambiente Luca Lapia – risulta presente una quantità significativa di oggetti potenzialmente ancora utilizzabili, alcuni dei quali hanno inoltre un valore di mercato. Per il ritiro di oggetti ancora utili per il riutilizzo si attiverà il numero verde e il porta a porta veicolando un importante messaggio che se il tuo prodotto è ancora buono, noi te lo ritiriamo e tu cittadino ne avrai un vantaggio».
Di fatto ai cittadini sarà riconosciuto un bonus ECOMONETA (da caricare su tessera magnetica) che potrà essere utilizzato in seguito per gli acquisti presso il Mercato dell’Eco Desing, di prossima apertura (9 maggio) che sarà organizzato in aree distinte ma tutte dentro lo stesso spazio: raccolta/selezione/esposizione di beni, esposizione e vendita “dei prodotti di Eco Design, didattica per scuole e famiglie e punto ristoro.
Nel progetto non manca l’aspetto culturale con la “Biennale Arte e Riutilizzo BIGREEN” in programma dal 29 maggio al 5 giugno a Nuoro presso i suggestivi locali dell’ex artiglieria e che parte dal convincimento che l’arte, la creatività e la salvaguardia dell’ambiente siano una ricchezza inestimabile, affiancando l’arte contemporanea al design e coinvolgendo soprattutto le giovani generazioni.